martedì 22 luglio 2014

Lo smalto che si scioglie nelle Converse

Ciao a te che indossi le Coverse, (S)comode sneakers dall'aspetto trendy e "giovanili". Io ne ho sempre avute almeno un paio nell'armadio, irrinunciabilmente, bianche.
Oltre a causarmi mal di schiena infiniti e vesciche sulle dita, creano un altro problema, piuttosto grave.

Dopo una lunga settimana trascorsa nella routine quotidiana, decidi una fantastica mattina di luglio, di andartene al mare.

Oasi Faunistica di Vendicari 
Tutto pronto.
Beach beauty accuratamente studiato, pareo, costume,
makeup per eventuale aperitivo postumo, infradito e ciao: "inforchi" le tue meravigliose Converse e, via in macchina.

Se ti dice bene in quaranta minuti sei in spiaggia - altrimenti ti scioglierai al caldo, in macchina, nel traffico e alla ricerca di un parcheggio - scendi felice, raggiungi un posto dove il semi-silenzio è possibile, ti togli le scarpe, ed esce il mostro.

L'alluce è completamente cosparso di una massa informe colorata. Vorresti sprofondare ma, mantieni il tuo innato contegno - il Bon Ton Rosa- e inizi a cospargerti di crema solare. Tiri fuori il libro di turno, e tutte le storie del caso in spiaggia e ti rilassi un po' - altro mostro - scopri che non solo la massa informe si è sciolta ancora di più, ma si ci sono "incastonati"sopra, mille granelli di sabbia.

La domanda che mi pongo in questi momenti è: PERCHE'?
La risposta nemmeno la cerco.

Si devono accettare le avversità della vita, col sorriso, e pensare che non sarai mai sola in questi momenti.
Alle tue amiche sta succedendo qualcosa di simile in questo momento.

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